Decessi Covid: a novembre 63 casi nelle strutture acquesi
La maggior parte all'ospedale Galliano
ACQUI TERME – La situazione all’ospedale acquese è preoccupante, al punto che in difesa del personale sanitario è intervenuto il sindaco di Acqui Terme Lorenzo Lucchini allarmato dal contagio dilagante tra gli addetti ai lavori. La morte per Covid dell’operatrice sanitaria Cinzia Avigo e del medico competente Claudio Rebagliati (non per coronavirus) ha minato il morale del personale già preoccupato per la crescita dei contagi tra coloro che avevano scampato la malattia la scorsa primavera.
Intanto si continua a morire per coronavirus. Il totale dei decessi Covid in strutture acquesi è di 63 persone, 35 uomini e 28 donne, la maggior parte al Galliano, solo 2 (un uomo e una donna) nella casa di riposo Villa Ottolenghi. I medici hanno registrato anche 5 morti sospette o dubbie (4 uomini e una donna).