Acquese: con la neve arrivano anche i primi disagi
Sulla 'Bogliona' mezzo pesante fuori strada, disagi nel ponzonese
ACQUI TERME – Prima neve sulle colline delle valli Bormida ed Erro e dopo le prime esternazioni di incanto sono sopraggiunti disagi e lamentele.
Per quanto riguarda le arterie acquesi si viaggiava normalmente sulla Sp30 in direzione Alessandria al contrario delle vie dirette all’Astigiano: la ‘Bogliona’, la Sp 456, è rimasta bloccata per qualche ora a causa di un mezzo pesante uscito di strada all’altezza di Castel Boglione e sulla Sp232 che attraversa Moirano la viabilità era particolarmente difficile per la neve caduta sulla strada (già compromessa di suo). Inoltre stanotte molte case della frazione sono rimaste senza corrente elettrica, circostanza che ha mandato in tilt non pochi impianti di riscaldamento.
Da Bistagno arrivano notizie positive: le strade sono transitabili seppur si invita alla massima prudenza soprattutto per i collegamenti con Rocchetta Palafea.
Qualche difficoltà in più per Ricaldone dove l’amministrazione comunale corre ai ripari: «La Provincia di Alessandria ha segnalato che si trova in difficoltà a rispondere con immediatezza allo sgombero neve delle strade di sua competenza – ha informato il sindaco Laura Bruna – Per evitare che i cittadini di Ricaldone non riescano a muoversi dal paese e soprattutto che in caso di bisogno non sia possibile ai mezzi di soccorso raggiungere la nostra comunità, abbiamo adottato un’ordinanza con cui ha disposto lo sgombero neve anche sulle provinciali verso Acqui, verso Cassine, verso Alice Bel Colle e verso Maranzana con i propri mezzi e con il personale adibito a questo servizio per le strade comunali».
Critica la situazione a Ponzone dove sono caduti già 30/35 cm di neve e la precipitazione non pare arrestarsi. Sono in funzione i mezzi spazzaneve per garantire un minimo di circolazione ma nelle frazioni si registrano i maggiori disagi: a Ciglione si registrano frequenti interruzioni nella fornitura di energia elettrica.