L’assessore Terzolo si dimette: a Lucchini le Politiche Sociali
«Ad Acqui nate amicizie sincere, lavorare in Comune è stato un privilegio»
ACQUI TERME – Come anticipato da Il Piccolo, l’assessore alle Politiche Sociali e alla Cultura, Alessandra Terzolo ha rassegnato le sue dimissioni per motivi lavorativi. Attualmente tutte le deleghe alla Cultura, Politiche Sociali, Rapporti con Asca, Pubblica Istruzione, Ufficio Casa, Premi letterari, Biblioteca, Museo e Asilo Nido le acquisisce ad interim il sindaco Lorenzo Lucchini.
«A nome di tutta la giunta e a titolo personale voglio ringraziare il prezioso lavoro di Alessandra Terzolo – afferma il sindaco di Acqui Terme, Lorenzo Lucchini –, svolto con grande sensibilità e competenza. Ha operato con energia e impegno encomiabili per rinnovare e dare autorevolezza al Premio Acqui Storia, garantendo non solo un ottimo risultato, ma riportandolo ai valori originari. Sono dispiaciuto di queste dimissioni ma non posso che rispettare questa decisione seguita da un nuovo incarico lavorativo nella città di Sanremo. Voglio ringraziare Alessandra per il lavoro svolto fianco a fianco dall’inizio del mandato fino ad oggi. Abbiamo percorso insieme un pezzo di strada professionale e umana, e non posso che augurarle la migliore fortuna per la sua vita personale e lavorativa».
L’assessore uscente Alessandra Terzolo si congeda con un caloroso saluto a tutta la comunità acquese e a tutte le persone che hanno collaborato nella realizzazione delle numerose iniziative svolte in questi ultimi tre anni.
«L’attività lavorativa mi ha portata a un trasferimento presso il comune di Sanremo – dichiara Alessandra Terzolo – e ciò mi impedisce di svolgere il compito affidatomi da questa Amministrazione con la stessa attenzione e presenza sul territorio che ho garantito in questi anni. Voglio ringraziare per la fiducia riposta nella mia persona, l’impegno presso la città di Acqui Terme mi ha onorata e ho cercato di svolgerlo al meglio. Nel tempo trascorso insieme sono nate sincere amicizie e ho vissuto momenti importanti di cui porterò sempre il ricordo. Mi rammarico di non potere proseguire nel cammino intrapreso, ma garantisco che sarò sempre disponibile a fornire tutto il mio sostegno alla città di Acqui Terme e alla sua comunità».
Per quanto concerne il settore delle Politiche Sociali, il sindaco Lorenzo Lucchini chiarisce la sua volontà di mantenere la delega fino a fine mandato. «Dopo un’attenta valutazione – sottolinea il sindaco Lorenzo Lucchini – ho deciso di mantenere le deleghe delle Politiche Sociali, in cui sarò supportato dalla consigliera comunale Adriana Falcone. La mia decisione arriva a seguito di questa emergenza sanitaria, la quale sta creando fragilità sociali che ritengo opportuno affrontare in prima persona. Al momento stiamo fronteggiando una serie di questioni urgenti legate alla recrudescenza del contagio, per cui tutte le ulteriori decisioni saranno prese a tempo debito».
E per la Cultura? Ancora non si fanno nomi. Indiscrezioni vorrebbero sullo scranno più alto dell’Assessorato Serena Panaro, mirabile referente del Concorso Internazionale di poesia Città di Acqui. Altre, invece, parlavano di un nome pescato tra le file del nuovo partito Acqui Azione, dicerie prontamente smentite dal portavoce Nicola De Angelis.