Acquese: verso la Liguria più comuni “Covid free”. A Cassine i casi salgono a 8
ACQUI TERME – In leggero ma costante aumento i casi di positività al Covid 19 nell’Acquese. Se nel centro zona termale si contano al momento 41 casi, a guardare la cartina sul sito della Regione Piemonte, salta all’occhio come la situazione contagi, almeno per il momento, non tocchi (solo a livello statistico, si intende) quasi tutti i territori più collinari nell’area a sud-ovest di Acqui. A parte i comuni più limitrofi alla città della Bollente, come Cartosio, dove si registrano 4 casi (dato stabile già da una settimana e riferibile allo stesso nucleo familiare), Bistagno (3 casi, «di cui però uno in via di guarigione», ha dichiarato il sindaco Vallegra) e Castelletto d’Erro (1 caso), in tutti gli altri comuni protesi verso il confine ligure non si segnalano positività.
Il numero dei contagi inizia a salire, invece, nell’area a nord-ovest di Acqui. In base ai dati forniti dall’Unità di crisi della Regione, a Visone risultano positivi al Covid 3 residenti, così come a Rivalta Bormida. Solo 1 caso a Morsasco, Strevi, Castelnuovo Bormida e Sezzadio. Discorso a parte per Cassine, secondo comune più popolato del territorio, dove negli ultimi tre giorni i positivi sono saliti da 4 a 8 (ma una parte di questi dovrebbe far parte dello stesso nucleo familiare).
Nei comuni al confine con l’Ovadese, 6 casi rispettivamente a Molare e Cassinelle, 5 a Cremolino, 2 a Trisobbio e Carpeneto, 1 a Rocca Grimalda.