Tre positivi ricoverati al ‘Galliano’. Scuole: classe in quarantena solo in un caso
Lucchini ha fatto il punto della situazione con la dottoressa Solia e il dottor Ghiazza
ACQUI TERME – Nella serata di ieri, lunedì 19, il sindaco Lorenzo Lucchini ha incontrato a Palazzo Levi la dottoressa Giacomina Solia, referente del Sisp di Acqui, e il dottor Gianfranco Ghiazza, ex primario dell’ospedale ‘Galliano’, per aggiornare la cittadinanza sulla situazione Covid in città. «In questo momento a domicilio ci sono 29 persone positive al Covid che non hanno sintomi gravi e che quinidi possono essere curate a casa. Tre persone, invece, sono ricoverate al ‘Monsignor Galliano’, due di loro non acquesi – ha spiegato il primo cittadino – Per quanto riguarda la prevenzione nelle scuole, da domani (oggi, martedì 20, ndr) sarà installata a Villa Mater una tenda per gli screening in modalità drive trough per tutti coloro che hanno avuto contatti con eventuali compagni o alunni positivi».
La dottoressa Solia ha poi spiegato quale sarà la prassi che l’Asl adotterà nel caso in cui in un istituto si verifichi un contagio: «Tendenzialmente si preferirà non interrompere la didattica, in quanto i dirigenti scolastici sono in grado di garantire e far osservare tutte le precauzioni sanitarie previste. Queste misure fanno sì che i contatti tra compagni e docenti non vengano considerati contatti stretti. Ad ogni modo, sarà effettuato un tampone su tutti i compagni. Nel caso vengano riscontrate altre positività, se si tratta di una sola, si andrà a capire quali sono stati i rapporti tra i due alunni nelle settimane precedenti o quale sia la vera natura del contagio. Solo in caso di tre o più contagi nella stessa classe questa sarà messa in quarantena per intero».
«Ad Acqui le prospettive sono tutto sommato ancora buone – ha rassicurato il dottor Ghiazza, parlando della situazione in città e all’interno del ‘Galliano’ – In ospedale c’è una zona completamente isolata dove vengono messi a degenza i malati, che attualmente presentano sintomatologie molto meno gravi rispetto a quelli di 6 mesi fa. Il virus, pur con una velocità minore rispetto a marzo e aprile, si sta comunque diffondendo. Non facciamoci prendere dal panico ma continuiamo a osservare le regole».
Lucchini ha poi annunciato la cancellazione della fiera di Santa Caterina, «mentre non c’è ancora l’intenzione di fermare gli spettacoli di strada e il luna park. Saranno poi mantenuti il mercato e il mercatino dell’antiquariato di domenica. Per monitorare la situazione, stiamo intensificando i controlli sul territorio, sia nei supermercati che nei ristoranti. A tale proposito, lanciamo un appello ai ristoratori affinché registrino tutti i nominativi dei clienti».