Differenziata, a Melazzo spuntano i sacchetti anonimi
Gli abitanti chiedono le video-trappole per smascherare i ‘conferitori stranieri’
MELAZZO – La differenziata nel Comune di Melazzo da qualche giorno è passata ad una modalità più stringente. I generici bidoni colorati, distinti per tipologia di rifiuto e accessibili a chiunque, sono stati sostituiti da contenitori dalla stessa funzione ma ad apertura controllata, consentita solo ai residenti muniti di specifica tessera rilasciata da Econet. Lo scorso weekend però sono apparsi i primi sacchetti di indifferenziato abbandonati ai piedi dei nuovi supporti.
Qualcuno ha puntato il dito sulla popolazione melazzese accusandola di atteggiamento codino, mentalità chiusa alle nuove tecnologie. Questa invece ha ribattuto puntando il dito contro i ‘conferitori volanti’ quelli che dai paesi vicini, nottetempo, transitano nelle regioni un po’ più isolate del paese per abbandonare i propri rifiuti. Trovando impossibile l’apertura del nuovo bidone, gli incivili avrebbero quindi lasciano i sacchetti ai piedi dei supporti. Per smascherare i colpevoli gli abitanti di Melazzo hanno chiesto l’installazione di telecamere.
