Acqui: 23 residenti positivi. «Case di riposo chiuse, da martedì tamponi per le scuole»
ACQUI TERME – Ad oggi, domenica 18, in base ai dati forniti dall’unità di crisi della Regione Piemonte nel comune di Acqui sono saliti a 23 i residenti positivi al Covid 19 (ma va ricordato che il dato può comprendere persone attualmente non domiciliate in città o pazienti degenti negli altri ospedali della provincia), quasi tutti in stato di quarantena domiciliare. In base a quanto dichiarato dal sindaco Lucchini, fino alla serata di venerdì 16, erano solo «due i pazienti sospetti in attesa dell’esito del tampone ricoverati all’ospedale Monsignor Galliano».
Da ieri, chiuse agli esterni le Rsa, le case di cura e di riposo della città: «Per contenere la diffusione dei contagi da Covid 19 – ha dichiarato Lucchini – è stato deciso, in accordo con i direttori di tutte le strutture comunali, che queste rimarranno (a far data da ieri, sabato 17, ndr) chiuse alle visite dei parenti. Per quanto tempo sarà stabilito solo prossimamente. Per i medici di base che saranno chiamati a prestare servizio nelle case di riposo e nelle Rsa i dispositivi di sicurezza saranno forniti dagli stessi operatori delle strutture. Insieme ai presidenti della Croce Rossa e delle pubbliche assistenze di Acqui abbiamo inoltre stabilito che tutti i volontari che operano nelle ambulanze nei pressi delle case di cura e dell’ospedale debbano indossare sempre un visore protettivo. In questi giorni sarà fatto un ordine cospicuo di visori grazie al contributo offerto dal gruppo l’Unione fa la forza».
Capitolo scuole: «Il direttore del nostro distretto sanitario, dottor Claudio Sasso, mi ha assicurato che sarà allestita una squadra speciale del Sisp che da martedì effettuerà i tamponi al personale scolastico e agli alunni presso una tenda che sarà allestita a Villa Mater in via Alessandria», ha concluso il Sindaco.