Castellazzo, Curino chiede maggiore concretezza
Il presidente dopo il ko contro l'Asti: "Giocato bene, ma bisogna essere più determinati"
CASTELLAZZO – “Dobbiamo essere più concreti, meno belli forse, ma più incisivi negli ultimi trenta metri”. Cosimo Curino, presidente del Castellazzo, sintetizza con queste parole il momento della sua squadra, reduce dalla sconfitta casalinga contro l’Asti nella prima giornata di Eccellenza.
Un 4-1 sicuramente pesante, che punisce la squadra di Nobili ben oltre i propri demeriti, ma che va analizzato con attenzione. “Ci siamo fatti tre gol da soli – ammette Curino – e queste disattenzioni, in un torneo complicato come questo, si pagano a caro prezzo. Il risultato nelle proporzioni è bugiardo, l’Asti è indicata da tutti come la favorita numero uno per il salto di categoria, ma noi ci abbiamo messo del nostro. Paradossalmente ho visto meglio la Cbs, che ci aveva battuti in Coppa la settimana precedente”. Come invertire la rotta? Curino non ha dubbi e dice che “bisogna lavorare molto, in questa fase non siamo ancora una squadra. Nella ripresa abbiamo giocato benissimo e a un certo punto avremmo anche meritato di pareggiare, ma è necessario mettere in campo maggiore concretezza. E ragionare in termini di risultato“.
Domenica prossima il calendario propone un’altra big, il Pinerolo. Il numero uno biancoverde, però, è fiducioso, perchè “la squadra ha comunque valori importanti, e con il recupero di Zunino aumentiamo il peso specifico anche in attacco. Speriamo di crescere, un risultato positivo sarebbe fondamentale per il morale”.