Perdita d’acqua in via Pascoli? Solo una crepa su una condotta
Lo scroscio avvertito dentro un tombino ha preoccupato i residenti
ACQUI TERME – Nei giorni scorsi, in coincidenza di una sollecitazione ironica sui social, sono iniziati i lavori in via Pascoli. Ieri, un fatto inusuale. «Passando vicino ad un tombino ho sentito un forte scroscio di acqua – riferisce una residente – Prima non l’avevo mai sentito». La cittadina provvedeva a contattare l’Amag per indagare sulla circostanza. La paura generale era che operai, ruspe e scavatori, nell’opera di rimozione del manto bituminoso, avessero rotto tubature bianche o reflue sottostanti ed essendo la strada in pendenza, trovarsi box e cantine rovinate o allagate dai liquami. Immediato è stato l’intervento dei tecnici dell’azienda: «Sono state effettuate le ricerche di fughe sul tubo principale – ci informavano alle 13 – Nessun riscontro. La problematica potrebbe riguardare qualche presa di allacciamento privato; qui si innestano le caditoie utilizzate per tanti sevizi: irrigazione, scarico piscine, eccetera. Stiamo continuando con le debite verifiche».
Al pomeriggio, scoperto l’arcano mistero: «Si tratta di un rigolo d’acqua proveniente da un tubo fognario che presenta una venatura sulla giunzione – ha spiegato il tecnico – Infiltrandosi nella caditoia e cadendo da un’altezza di 70 centimetri produce uno scroscio rumoroso».