Sulla Provinciale 210 passano tutti…tranne i bus
Gli autisti della società Autostradale non percorrerebbero la provinciale ‘Acqui-Palo’ perché non sicura
PONZONE – Non c’è situazione peggiore di subire ingiustizie o disagi pur avendo ragione. Questo è lo stato d’animo dei cittadini ponzonesi che a nove mesi dall’alluvione dello scorso novembre, oggi non hanno ancora un servizio di trasporto pubblico lungo la Sp210. Invero l’arteria (come la totalità delle strade del circondario ponzonese) ha subito danni ingenti a causa del maltempo, interrotta in più punti con interi tratti di strada trascinati a valle dal dissesto idrogeologico. Isolati per più giorni, i cittadini si sono riuniti nel Comitato Montano Ponzonese per far valere i propri diritti, per far attribuire la ‘somma urgenza’ ai lavori lungo la Sp210, via di collegamento vitale ad Acqui sede di scuole e servizi sanitari. Battaglia vinta anche grazie al sostegno ricevuto dai media che ha mosso la considerazione della politica.
Ad inizio luglio, all’esito dei lavori di somma urgenza, la Sp210 ha mostrato solo interventi di tamponamento (a monte), sensi unici alternati e fondi dal facile dilavamento. La sistemazione? Rimandata a futuribili lavori dalle date e dai finanziamenti incerti. Riaperta l’arteria diretta ad Acqui i cittadini (a partire dal sindaco Fabrizio Ivaldi) hanno pensato prossimo il ripristino del servizio bus, vitale per una popolazione particolarmente agée che nella città bollente soddisfa le proprie esigenze commerciali, sanitarie e, da settembre, l’obbligo scolastico. I giorni passano al contrario dei bus.
Riferiscono dal Comitato Montano Ponzonese che gli autisti della società Autostradale non percorrerebbero la provinciale ‘Acqui-Palo’ perché non sicura per un mezzo pubblico e, ad oggi, la circostanza informale è stata confermata dai fatti concludenti che, nonostante le sollecitazioni del Municipio, nessun bus è passato lungo quella strada.
Eppure la Provincia, interrogata dalla Prefettura su istanza del Comitato, ha assicurato che la Sp210 «è percorribile senza limitazioni di sagoma e peso». Messo in mezzo anche l’Assessore regionale ai Trasporti Marco Gabusi che «sono stati realizzati i controlli sulla strada e non sono stati rilevati particolari impedimenti al transito dei mezzi pubblici». Eppure i bus continuano a non passare e settembre, con l’apertura delle scuole si avvicina.