In provincia 17 nuovi contagi e 44 guariti. Nessun decesso
TORINO – Sono 17 i nuovi contagi in provincia evidenziati dall’Unità di crisi regionale per l’emergenza coronavirus, ma nessun decesso e 44 guarigioni.
Sono 17 le vittime positive al test del Covid-19 comunicati nel pomeriggio, di cui 1 al momento registrato nella giornata di oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid); 9, inoltre, sono aggiornamenti di decessi avvenuti nel mese di maggio.
Il totale è ora di 3.927 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi su base provinciale: 649 Alessandria, 236 Asti, 205 Biella, 387 Cuneo, 336 Novara, 1.733 Torino, 214 Vercelli, 127 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 40 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.
Sono invece 30.807 (+49 rispetto a ieri: di cui 22 asintomatici; 11 in Rsa; 7 a seguito di test sierologici) i positivi in Piemonte, così suddivisi su base provinciale: 3.962 Alessandria, 1.852 Asti, 1039 Biella, 2.793 Cuneo, 2720 Novara, 15.674 Torino, 1.308 Vercelli, 1.111 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 259 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 89 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
Inoltre, i ricoverati in terapia intensiva sono 40 (-3 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 743 (-65 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 3.586. I tamponi diagnostici finora processati sono 335.814, di cui 186.036 risultati negativi.
Infine, i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 19.872 (+370 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 2.111 (+ 44) Alessandria, 1062 (+19) Asti, 773 (+16) Biella, 1978 (+46) Cuneo, 1739 (+17) Novara, 10.333 (+212) Torino, 840 (+9) Vercelli, 899 (+6) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 137 (+1) provenienti da altre regioni.
Altri 2.639 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.