Furti e truffe, l’Amag avverte: «Attenti ai falsi tecnici»
Negli ultimi giorni nel mirino le zone Madonnina di Acqui Terme, Melazzo e Terzo. Indagini in corso
ACQUI TERME – Ci sono giunte diverse segnalazioni dall’Acquese relative a tentativi di truffe o furti in danno di cittadini soprattutto anziani. Negli ultimi giorni nel mirino dei mestatori, zona Madonnina di Acqui Terme, Melazzo e Terzo. Il modus operandi è sempre lo stesso. Fingendosi operatori dell’Amag, i delinquenti comunicano telefonicamente un giorno per la chiusura dell’utenza dell’acqua a cui fa seguito un sopralluogo da parte di tecnici onde verificare che tutto funzioni regolarmente. Una volta entrati in casa e distratte le vittime, va in scena la razzia.
«Amag non ha assolutamente nulla a che fare con i finti tecnici che, spacciandosi talora come tecnici del Gruppo e sfruttando la notorietà dell’azienda, nei giorni scorsi si sono presentati in diverse case isolate di piccoli comuni dell’acquese, con la scusa di sopralluoghi, sostituzione contatori, prelievi per controllo della qualità dell’acqua – hanno spiegato dalla sede alessandrina – In qualche caso sono stati compiuti furti, in altri il tentativo è per fortuna fallito».
La società ha prontamente informato sindaci e forze dell’ordine e le indagini sarebbero in corso. «Il Gruppo Amag, riservandosi naturalmente di rivalersi sui responsabili in quanto parte lesa sul fronte dell’immagine, ribadisce che nessun tecnico, di nessuna società del Gruppo, è autorizzato a presentarsi in case private o in aziende, sia di clienti già acquisiti che potenziali, senza prima aver preso opportuno appuntamento, e aver concordato la visita, fissando giorno e ora dell’incontro» hanno concluso.