Il regista Marcozzi sostiene i commercianti con uno spot
«Ogni giorno effettuo riprese dei commercianti di Acqui, c'è paura e perplessità»
ACQUI TERME – La pandemia ha cambiato radicalmente la nostra vita, relegando in casa gli italiani e serrando le attività produttive. L’economia acquese, fatta di terme, turismo, manifattura e commercio, ha subito un arresto produttivo storico. L’abbrivio, auspicato nella Fase 2, sarà un processo delicato dall’esito per nulla scontato. Al di là delle manovre generali delle stanze romane, la comunità bollente ha partorito alcune iniziative, semplici ed originali.
Valerio Marcozzi, noto regista acquese, ha pensato di prestare la propria arte alla produttività locale realizzando uno spot pubblicitario. «Ogni giorno effettuo riprese dei commercianti di Acqui, osservando il loro mestiere ‘dietro le quinte’ – racconta – Percepisco le loro paure e perplessità, ma anche una grande voglia di mettere in moto una macchina spenta da troppo tempo. Ovviamente in sicurezza».
L’idea di fondo del progetto è quella di mostrare attori di diversi settori coordinati in un unico network territoriale: Acqui Terme. «Ogni commerciante aderente mostrerà la propria risposta al coronavirus, come sta riscrivendo una nuova realtà lavorativa – continua il regista – Ci stiamo rialzando e vogliamo dimostrare di saper ripartire».