Acqui-Genova: presentato l’orario per la “Fase 2”
Previsto un incremento dei convogli fra la città termale e il capoluogo ligure
ACQUI TERME – Con il probabile aumento dei pendolari dovuto all’avvio della cosiddetta “Fase 2” anche i trasporti sono pronti ad adeguarsi con un incremento delle corse – rispetto all’ultimo mese – sulle linee regionali. Anche sull’Acqui-Genova il servizio, fortemente ridotto dallo scorso marzo sia per l’emergenza sanitaria in corso sia per i lavori in Val Polcevera per il sollevamento dell’impalcato che va a completare il nuovo viadotto sull’A10 (per una decina di giorni la tratta è stata limitata alla stazione di Campo Ligure), sarà nuovamente ripristinato. Secondo l’orario pubblicato da Trenitalia, e pubblicato nella sezione Infomobilità del sito di Trenitalia, a partire da domani, lunedì 4 maggio tutti i pendolari del Basso Piemonte che devono raggiungere Genova potranno nuovamente usufruire di un maggior numero di convogli.
Secondo i dati raccolti nelle ultime settimane, nella “Fase 1” la Liguria è stata la regione con l’offerta più alta, a fronte di una conferma del 50% dei convogli rispetto alla situazione normale (la media delle altre regioni era 25-30%). Da lunedì 4 maggio questa percentuale salirà al 60%. I passeggeri sono stati circa il 5% di prima, mentre da domani si prevede l’aumento del flusso fino al 15%. Nella nuova fase i treni cancellati sulla tratta saranno 6 su 13 per ogni direzione di viaggio.
I treni diretti verso Genova partiranno dalla stazione di Acqui Terme alle ore 6.04 (R6053), 7.03 (R6055), 7.40 (R6057), 9.17 (R6059), 14.17 (R6067), 17.17 (R6071), 18.17 (R6073), 20.40 (R6075). Viceversa, per quanto riguarda i convogli che viaggiano in direzione opposta, la partenza è fissata dalla stazione di Genova Brignole alle ore 6.05 (R6050), 7.05 (R6052), 12.12 (R6060), 14.12 (R6064), 17.13 (R6068), 18.12 (R6070), 19.12 (R6072) e 20.35 (autobus GEX04).
«Abbiamo anticipato oggi ai comitati dei pendolari questi nuovi servizi e sono stati apprezzati in quanto vanno incontro alle loro esigenze – afferma l’assessore ai Trasporti della Regione Liguria (da cui dipende anche l’Acqui-Genova, ndr) Gianni Berrino -. Per tutta questa prima settimana di Fase 2 monitoreremo l’andamento del traffico sui singoli treni al fine di evitare disagi: siamo sempre disponibili al confronto coi pendolari per risolvere, ove possibile, ogni eventuale criticità».
Fra i provvedimenti previsti per il contenimento dell’epidemia c’è l’installazione dei dispenser di gel disinfettante, l’incremento degli interventi di sanificazione, la maggiore aerazione delle carrozze con l’apertura porte automatiche (dedicate solo alla salita o alla discesa) per più tempo e l’apposizione di marker sui sedili non utilizzabili. Inoltre sono allo studio eventuali modalità di rimborso per gli abbonamenti dei treni Regionali di cui i pendolari non hanno potuto usufruire nelle scorse settimane. L’invito di Trenitalia è a conservare il proprio documento di viaggio anche per i prossimi mesi.