Lucchini: «A Villa Igea 35 pazienti». In città 68 positivi, 9 i guariti
Le persone in quarantena volontaria o obbligatoria sono 297. Da martedì esami sul siero ai sanitari
ACQUI TERME – I numeri relativi ai degenti positivi al coronavirus ricoverati al ‘Galliano’ rimangono grosso modo stabili. «Al sesto piano sono 18 i pazienti ricoverati, al quarto piano 27, mentre restano 7 i ricoverati in terapia intensiva – dichiara il sindaco Lorenzo Lucchini nel video di aggiornamento pubblicato nel pomeriggio – In Pronto Soccorso, invece, sono 4 le persone in attesa dei risultati del tampone». Diversi pazienti ricoverati in un primo momento nel nosocomio acquese sono stati trasferiti nella struttura privata di Villa Igea, «che in questo momento è praticamente piena con 35 pazienti post-critici, molti dei quali provenienti da diverse zone della provincia».
Da martedì 14 al via gli esami su siero per il personale sanitario. «Stiamo predisponendo tutta una serie di valutazioni relative allo studio delle analisi per una seria progettualità preventiva».
Nei prossimi giorni saranno affisse le locandine per le indicazioni alfabetiche per la spesa nei supermercati. «Per motivi logistici abbiamo preferito posticipare questa iniziativa che, lo ricordo, non è impositiva o obbligatoria, ai giorni subito dopo Pasquetta» ha sottolineato il Sindaco.
Una precisazione infine su alcune voci circolate in città in merito alla vendita di mascherine da parte della farmacia ‘Alla Bollente’: «Non si tratta di una vendita, ma di una libera offerta di pochi euro a favore dell’ospedale con la quale viene consegnata ai cittadini una mascherina omaggio. Questo è un modo per alimentare la raccolta fondi per comprare materiali e dispositivi protettivi per il personale sanitario della città».
Intanto, in base ai dati forniti da Palazzo Levi, ad Acqui sono in totale 68 i casi positivi al Covid-19 (di cui 38 donne e 30 uomini). Sono 297, invece, le persone in isolamento domiciliare obbligatorio o volontario. Le persone guarite sono 9.