Ospedale di Acqui: una domenica positiva
Nuovi arrivi tra il personale sanitario e un emocromocitometrico per lo screening sierologico
ACQUI TERME – È stata una domenica di notizie positive: «L’azienda sanitaria sta reclutando in questo momento nuove forze, che daranno supporto e respiro al sistema sanitario locale, il cui personale da diverse settimane lavora in condizioni di estrema difficoltà, per la carenza di mezzi e l’ enorme pressione psicologica e fisica – ha spiegato il sindaco Lorenzo Lucchini – Sto apprezzando molto anche il ruolo svolto dalle Unità speciali di continuità assistenziale (Usca), che supportano il lavoro del personale delle case di riposo e dei medici di base nel monitoraggio costante delle famiglie isolate in casa. Sono soddisfatto di poter annunciare che martedì verrà installata una macchina nel laboratorio del nostro ospedale che permetterà di effettuare uno screening sierologico per individuare la presenza di eventuali anticorpi al coronavirus Sars-Cov-2».
Il test emocromocitometrico rappresenta un metodo veloce, completamente automatizzato e a basso costo che consentirà di eseguire un esame approfondito su tutto il personale che opera nell’emergenza epidemiologica. «La macchina sarà resa disponibile gratuitamente dalla ditta Medical Systems S.p.A., a cui va il mio più profondo ringraziamento – ha continuato il primo cittadino – Desidero, inoltre, porgere alla città la mia riconoscenza per la vicinanza e il sostegno dimostrati a tutti gli operatori sanitari del territorio: ognuno o ssta offrendo a suo modo e secondo possibilità segni tangibili di stima e apprezzamento, che si esprimono attraverso donazioni in denaro per l’acquisto di dispositivi di protezione e in generi di conforto. Stiamo continuando a lavorare uniti e coesi, e come primo cittadino non posso che essere soddisfatto di una risposta così generosa e così solidale» dichiara il sindaco di Acqui Terme.
Il bollettino di domenica ha segnalato che i pazienti ricoverati per Covid-19 all’Ospedale “Mons.Galliano” di Acqui Terme sono 61, di cui una buona parte proveniente da altre strutture ospedaliere. 10 di loro sono ricoverati nel reparto di terapia intensiva, 51 nei restanti reparti. Sono 180 le persone in isolamento domiciliare obbligatorio o volontario, di cui 52 risultate positive al Covid-19. Le persone guarite sono 7».