Lucchini: «Quattro positivi, tre tamponi. Cerchiamo volontari»
ACQUI TERME – «Al momento abbiamo 4 pazienti positivi al Coronavirus più altri 3 sottoposti a tampone ancora in attesa dei risultati», la conferma arriva direttamente dalle parole del sindaco di Acqui, Lorenzo Lucchini. Al ‘Galliano’, quindi, torna l’allarme contagi. L’appello del primo cittadino si unisce a quello lanciato nella serata di ieri dal premier Giuseppe Conte. «Questo è il momento più importante, nel quale dobbiamo attenerci alle precauzioni. Invito quindi in particolare le persone più vulnerabili, immunodepresse e quelle sopra i 75 anni a rimanere a casa». Per contenere il più possibile i rischi per la comunità e il territorio, in accordo con le forze dell’ordine e la Protezione civile, nella giornata di ieri è stato attivato il Centro Operativo Comunale «per effettuare controlli sul territorio e fermare chi decide di spostarsi al di fuori del comune di Acqui senza validi motivi comprovati» sottolinea Lucchini. Un invito poi anche a coloro che sono soliti concedersi una camminata nel parco: «Andate pure al parco, ma fatelo evitando gli assembramenti. Anche l’apertura del mercato è stata concessa cercando di evitare che si creino affollamenti per mantenere le distanze di sicurezza».
Nella giornata di ieri è stato inoltre attivato un servizio di consegna a domicilio per le persone che ne faranno richiesta. «Il numero da contattare – spiega il Sindaco – è quello dell’Ufficio relazione con il pubblico: 0144 770307. L’utente potrà comunicare l’elenco dei beni da acquistare, la Protezione Civile e le forze dell’Ordine garantiranno l’operatività del servizio. Allo stesso numero è attivo anche un sistema di reclutamento volontari. «Tutti coloro che vorranno dare una mano saranno dotati di assicurazione e adeguati dispositivi di prevenzione. I candidati saranno dirottati su un portale per l’adesione on line tramite un form da compilare». A coordinare il servizio sarà la Protezione Civile, «che istruirà i volontari, organizzati in vari turni per i servizi a domicilio per consegnare i pasti della mensa di carità e gli acquisti».
Dal sindaco Lucchini, infine, un ringraziamento alla città tutta, «della quale sono orgoglioso. La risposta avuta dai cittadini è stata molto positiva in questo momento di grande necessità. Ringrazio anche i consiglieri di minoranza, la Prefettura, le forze dell’ordine e la Protezione civile, insieme a tutte le associazione. Un grande grazie anche ai nostri operatori sanitari, infermieri, medici, ausiliari e tecnici che lavorano in condizioni di disagio, rischiando in prima linea».