Sinergia tra Comuni per riqualificare il lungo Bormida
L?obiettivo è la gestione dei terreni boscati demaniali, chiesti in concessione, per aumentarne l?attrattività
ACQUI TERME – I Comuni di Acqui Terme e Visone hanno deciso di costituire una associazione di scopo per presentare una proposta di miglioramento ecologico dei boschi lungo il fiume Bormida.
Ad allettare gli amministratori locali, i fondi del Piano Sostegno Rurale della Regione Piemonte a sostegno degli investimenti per lo sviluppo e la redditività delle aree forestali nonché quelli diretti ad accrescere la resilienza e il pregio ambientale degli ecosistemi rivieraschi. La copertura delle spese sarebbe dall’80% alla totalità, ma trattandosi di misura di cooperazione l’accesso è consentito solo a gruppi di enti. Ecco quindi il piano di sinergia tra i Comuni dell’Acquese costituitisi nell’associazione ‘Bormida da vivere’ affidato alla professionista Ada Eleonora Penna che ha pensato ad un progetto di “miglioramento ecologico dei boschi lungo il fiume Bormida e valorizzazione della fruizione”.
L’obiettivo è la gestione dei terreni boscati demaniali, chiesti in concessione, onde aumentarne l’attrattività legata sia al turismo termale che agli appassionati di vacanze wilderness. Il piano di battaglia del progetto è già stato delineato: «individuare con precisione le diverse tipologie boschive presenti nell’area di progetto, il loro livello di stabilità ecologica, gli interventi selvicolturali necessari per aumentare tale livello di stabilità e le azioni per ampliare le possibilità di usufruizione della aree nei siti individuati – hanno concordato i municipi – effettuare degli interventi progettuali previsti con esecuzione anche di esbosco nelle aree dove è stato reputato necessario; supportare la Direzione Lavori in tutte le fasi di esecuzione del lavoro per rispettare al massimo e raggiungere gli obiettivi progettuali».