Niente amuchina? Ci pensa l’Istituto ‘Montalcini’
La soluzione sarà distribuite nelle scuole, negli uffici comunali, nella mensa della fraternità e nei centri anziani.
ACQUI TERME – Sarà per l’interpretazione melodrammatica delle indicazioni sanitarie diffuse dal Ministero della Salute sul coronavirus, gli scaffali di amuchina, candeggina e alcol di supermercati, farmacie e store sono stati letteralmente svuotati. Eppure ci sarebbe il modo di realizzare un disinfettante in ‘casa’. Ci hanno pensato gli scienziati del Liceo ‘Rita Levi Montalcini’ che metteranno la propria competenza a disposizione di tutti. «La soluzione, che verrà realizzata nel Laboratorio di Chimica dell’Istituto, sarà distribuita nei prossimi giorni gratuitamente nelle scuole della città, negli uffici comunali aperti al pubblico, nella mensa della fraternità e presso i centri anziani» hanno spiegato.
Il progetto rende “operose” le giornate di sospensione delle lezioni e lancia un segnale di solidarietà alla comunità scolastica e al territorio, utilizzando la professionalità dei docenti del Dipartimento di Chimica e la ricca strumentazione dei Laboratori dell’Istituto.
«Il preparato segue la ricetta diffusa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per produrre igienizzanti per le mani a base di alcol etilico, acqua ossigenata, glicerina e acqua distillata – nel dettaglio – L’iniziativa, attuata in collaborazione con la Protezione Civile e il Comune di Acqui Terme, è un gesto tangibile per fronteggiare l’emergenza in questo momento di criticità».