Gemellaggio ‘termale’: rinviata visita del sindaco spagnolo

ACQUI TERME – La città bollente è membro fondatore dell’European Historic Thermal Towns Association, il consorzio che raggruppa le più importanti località storiche e termali d’Europa. «Nell’Ehtta, l’Amministrazione ha avuto l’opportunità di confrontarsi con realtà turistico-termali straniere, trovando interessanti corrispondenze ed identità con cittadine che possiedono caratteristiche simili a quelle di Acqui Terme – hanno informato da Palazzo Levi – in particolare, Caldes de Montbui, cittadina spagnola che dista 30km da Barcellona con una popolazione di circa 16.000 abitanti, ha suscitato l’interesse dei rappresentanti acquesi, in quanto essa, prima città termale della Catalogna, ha origini antichissime, possiede le terme romane meglio conservate della penisola iberica e ha una spiccata vocazione turistica». 

Tra i governi delle due cittadini sono stati avviati i contatti utili a favorire la reciproca conoscenza, culminati con la visita, lo scorso 29 ottobre, del sindaco Lucchini a Caldes de Montbui. Approfondite ed apprezzate le affinità storiche, turistiche e culturali esistenti tra le due rispettive comunità, il municipio staziello ha avviato le pratiche per il gemellaggio. All’orizzonte possibili scambi culturali e imprenditoriali atti a rendere più appetibile l’offerta turistica nostrana. 

Per ricambiare la cortese ospitalità, però, la città bollente dovrà aspettare. La visita spagnola della delegazione dell’Amministrazione di Caldes de Montbui, formata dal Sindaco, Isidre Pineda, dal Consigliere al Turismo, Carme Germà Vila, e dal Consigliere all’Europa, Nùria Carnè i Navarro, fissata dal 2 al 4 marzo è stata rinviata a data da destinarsi a causa dell’emergenza sanitaria.