‘Incontri d’autore’: le Foibe nel libro di Gianni Oliva
Domenica 16 alle 16.30 a Palazzo Robellini
ACQUI TERME – Nell’ambito della rassegna ‘Incontri con l’autore’ e degli eventi collegati alla commemorazione della Giornata del Ricordo, il comune bollente, domenica 16 alle 16.30 a Palazzo Robellini ha organizzato la presentazione di ‘Foibe, Le stragi negate della Venezia Giulia e dell’Istria’ opera di Gianni Oliva.
«Dopo la fine della guerra, tra il maggio e il giugno 1945, migliaia di italiani della Venezia Giulia, dell’Istria e della Dalmazia vengono uccisi dall’esercito jugoslavo del maresciallo Tito, molti di loro furono gettati nelle “foibe”, che si trasformarono in grandi fosse comuni – ha spiegato l’autore – Molti altri furono deportati nei campi della Slovenia e della Croazia dove morirono di stenti e di malattie». Secondo il professor Oliva non fu un evento accidentale della Grande Guerra. «Le stragi si inquadravano in una strategia politica mirata a colpire tutti coloro che si opponevano all’annessione delle terre contese alla nuova Jugoslavia: caddero collaborazionisti e militi della repubblica di Salò, ma anche membri dei comitati di liberazione nazionale, partigiani combattenti, comunisti contrari alle cessioni territoriali e cittadini comuni».
Interverranno l’autore e l’esperto Ruggero Bradicich, fondatore del Comitato Familiari delle vittime Giuliane, Istriane, Fiumane e Dalmate. Info: 0144 770272