Enaip, un istituto ‘plastic free’
L'Istituto Professionale di Acqui Terme annuncia la propria campagna di sensibilizzazione all?utilizzo di materiali ecosostenibili
ACQUI TERME – «In Europa si consumano 46 miliardi di bottiglie di plastica. Solo in Italia, ogni anno, 8 miliardi di bottigliette finiscono nella spazzatura. Secondo una stima delle Nazioni Unite, continuando a consumare bottiglie di plastica al ritmo attuale ci troveremo ad affrontare, entro il 2050, una vera e propria catastrofe: nei mari avremo più plastica che pesce. Però una piccola rivoluzione sta iniziando» con queste parole l’Istituto Professionale Enaip di Acqui Terme annuncia la propria campagna di sensibilizzazione all’utilizzo di materiali ecosostenibili, in primis le borracce in alluminio, considerate ‘l’oggetto del momento’, ‘un regalo aziendale di tendenza’, che può massimizzare la visibilità di un marchio associandolo al messaggio ambientale.
L’impiego è variegato: dall’attività sportiva, al posto di lavoro, al picnic. «Nella giornata di ieri, il Centro Servizi Formativi En.A.I.P. di Acqui, ha consegnato circa 300 borracce agli alunni iscritti ai corsi dell’obbligo e del comparto adulti – informano dall’Istituto – Il tutto si inserisce nell’ottica di una maggiore consapevolezza sugli sprechi e sull’ottimizzazione delle risorse per migliorare l’ambiente e il mondo in cui viviamo».
L’operazione è stata resa possibile dalla collaborazione con la Brus Service di Bistagno che ha provveduto all’installazione, nei locali di via Principato di Seborga, di un “water dispenser” che eroga dosi da mezzo litro di acqua naturale o gasata. «L’unico requisito, per potersi dissetare è, appunto, quello di inserire nell’apposito erogatore – spiegano i referenti – un recipiente delle dimensioni di una borraccia che evita il consumo di bottiglie e, di conseguenze, di plastica. Partendo dalle borracce plastic-free, si possono sensibilizzare le future generazioni e compiere un gesto concreto, che però fa la differenza».