Un anno di Polizia Municipale, più controlli meno sanzioni
Il punto sui numeri relativi alle attività del 2019...
ACQUI TERME – Una presenza di prossimità accanto ai cittadini, davanti alle scuole, nei parchi, nelle classi, per strada, negli esercizi commerciali, pronti h 24 per rispondere alle richieste che giungono alla Centrale della Polizia Municipale.
I birri di piazza Don Dolermo fanno il punto dei risultati 2019. «C’è stato un aumento nell’attività di prevenzione – hanno spiegato da Palazzo Levi – lo testimoniano i 148 posti di blocco e di controllo effettuati, di cui 39 notturni. L’attività notturna della Polizia Municipale dal 2017 è stata intensificata, passando da due a tre/quattro pattuglie serali, ciò ha portato numerosi benefici nella sicurezza “percepita”, aumentando il livello di prevenzione e contrastando i fenomeni di degrado urbano».
Cresciute anche le ore legate all’insegnamento di educazione stradale nelle scuole (da 12 nel 2017, 24 nel 2018, 36 nel 2019); 150 gli alunni interessati. «L’obiettivo è di rafforzare nella cittadinanza una coscienza volta al rispetto delle regole e di aumentare la fiducia verso il personale di Polizia» ha aggiunto Paola Cimmino, comandante della Polizia Locale. Pronto intervento su di incidenti stradali: nel 2019 sono stati 33, di cui 22 con feriti e 11 senza feriti. 6 i veicoli confiscati, 2 i fermi amministrativi e 8 i sequestri amministrativi; 74 le rimozioni.
«Rispetto al 2018 aumentano lievemente il numero delle patenti ritirate, 12, e i punti decurtati, 1372 rispetto ai 1030 del 2018 – hanno continuato – Aumentano i chilometri percorsi dal servizio di pattuglia, passando a oltre 73.000. Tra i dati più significativi spicca una riduzione delle sanzioni rispetto al 2018 con accertamenti di infrazioni che vanno da un complessivo di 590.683 € ai 573.576 € del 2019. La maggior parte di questi fondi sarà investita per la manutenzione delle strade».
Nel 2019 è stato introdotto il vigile di quartiere, un agente vicino ai cittadini per comunicazioni, problematiche o denunce. «Sono centinaia e centinaia le segnalazioni dirette che sono arrivate dagli stessi cittadini legate alla sicurezza, alla convivenza, all’inciviltà, al disordine urbano, al traffico o alla viabilità – informano – E’ attivo il sistema complesso di vigilanza del territorio, rafforzato con l’introduzione del vigile di quartiere, integrato con la videosorveglianza e le segnalazioni anonime per individuare numerosi illeciti riguardanti il fenomeno degli abbandoni dei rifiuti: sono, infatti, 71 le notifiche sottoscritte nel 2019 per un totale di 35.500 euro e sono numerose le pratiche di accertamento su cui sono in corso delle indagini».
Nel 2020 entrerà in vigore la prima sperimentazione nelle frazioni di Acqui Terme del progetto del Controllo del Vicinato. L’obiettivo, creare una rete di cittadini residenti istruiti ad un’osservazione qualificata e diffusa su quanto succede nel quartiere. Attività svolta in collaborazione con le Forze dell’Ordine. «Il bilancio delle attività della Polizia Locale – ha dichiarato l’assessore alla Polizia Municipale Maurizio Giannetto – mostra l’impegno costante e la professionalità di questo corpo, che lavora per la prevenzione del nostro territorio instancabilmente giorno dopo giorno. Impegno di presidio mostrato anche nei momenti più difficili, durante la violentissima ondata di maltempo che ci ha colpito a fine novembre 2019, un Corpo di Polizia Locale che si è dimostrato pronto e preparato a gestire un’emergenza straordinaria con spirito di abnegazione. Questa organizzazione è il punto di riferimento di una comunità, che vede in essa un presidio di valori e sicurezza, oltre che un interlocutore attento e disponibile, ma anche inflessibile di fronte ai comportamenti illeciti. L’anno che verrà sarà un importante banco di prova anche per la prima sperimentazione del progetto del Controllo di Vicinato, nel quale la Polizia Locale avrà un ruolo di primissimo piano».