Bertero: “Ricostruzione? Gli eletti rinuncino ai compensi”
La proposta arriva dall'ex sindaco termale Enrico Bertero
ACQUI TERME – L’istituzione di una tassa di scopo per pagare i cantieri della ricostruzione post-alluvione ha fatto molto discutere in città. L’applicazione di un’addizionale sull’Imu, da 0,25 a 0,5 per mille a seconda delle categorie di immobili, ha alimentato l’ira soprattutto di imprenditori e commercianti destinatari privilegiati del balzello comunale.
Tra le lamentele, una proposta dell’ex sindaco Enrico Bertero: «Chiedo al Presidente del Consiglio Comunale, al Sindaco, alla sua Giunta e a tutti i Consiglieri comunali, la riduzione e/o contestualmente l’azzeramento delle indennità di tutti gli Amministratori e la rinuncia a percepire il gettone di presenza di tutti i Consiglieri Comunali per la partecipazione nelle varie sedute del Consiglio nonché delle commissioni, con effetto immediato per tre anni e di istituire un capitolo “ad hoc” per il ripristino del reticolato stradale comunale a seguito dell’emergenza alluvionale del mese di novembre 2019 dove verranno versati gli emolumenti dagli amministratori maturati e non percepiti – si legge nella mozione presentata a Palazzo Levi – si chiede inoltre un impegno anche da parte dei componenti dello staff del Sindaco, prevedendo una riduzione per lo stesso periodo degli attuali compensi pari al 30%, in modo che tali risparmi possano confluire nello stesso capitolo. Capisco che sia un atto di forte responsabilità azzerarsi l’indennità di carica, sarebbe un segnale serio e responsabile verso tutti i cittadini». L’approvazione della mozione secondo Bertero, riavvicinerebbe la comunità alla politica locale «dichiarando alla gente che la politica si fa solo per passione».