‘In tempo’, il corto di Marcozzi per riflettere sul presente
La proiezione venerdì 10 (ore 21) all'auditorium ex Kaimano
ACQUI TERME – Venerdì 10 alle 21, l’auditorium ex Kaimano ospiterà la prima di ‘In tempo’, l’ultima opera del regista acquese Valerio Marcozzi. Un cortometraggio nato da una riflessione autobiografica. «Spesso le persone dimenticano qual è il dono più grande loro concesso: il tempo – spiega – Il tempo per vivere al meglio ogni piccolo grande istante». Una sceneggiatura scritta a quattro mani con Riccardo Ghezzi; sul set, allestito totalmente negli scorci di Acqui Terme, la protagonista è Miriam Lopo, giovane attrice già di Effetto Farfalla (all’epoca 16enne, oggi 19enne). Accanto a lei altri tre protagonisti, Beppe Ricagno, Nicole Posca (la protagonista da piccola) e Suzanne Scardino, oltre a centinaia di controfigure acquesi ‘arruolate’ tramite annunci sui social network.
A realizzare un film profondo, accorato e curato in ogni suo aspetto hanno contribuito Federica Bottesini (assistente di produzione), Chris Salvo (fonico) e Alessandro Piccardo (riprese aeree della città). «Il cortometraggio affronta un argomento un po’ particolare – continua il regista – Per scrivere la sceneggiatura ho dovuto studiare molto il concetto ‘tempo’, le ultime scoperte scientifiche sulla possibilità di fermarlo o rallentarlo. Nella mia storia fantasiosa la protagonista trova un modo per compiere questo prodigio».
L’opera è concentrata su un monologo, arricchito da alcune scene ambientate ad Acqui che raccontano le diverse prospettive del tempo (compresa quella di uno scoiattolo spiato nel parco del Castello dei Paleologi). «Nella vita siamo tutti chiamati ad affrontare situazioni particolari. Così è per la protagonista – anticipa Marcozzi – Lei riesce a superare l’ostacolo in un modo particolare, traendo una riflessione profonda sull’importanza di vivere il presente, a scapito di passato e futuro. E così decide di donare tempo, più tempo, agli altri». Tale è la soddisfazione per l’opera, che Marcozzi ha deciso di portare il corto in visione nelle scuole e di partecipare ai più importanti Festival nazionali.