Un progetto da 80 mila euro per il cicloturismo
Previsto un punto informativo e di assistenza in zona Bagni
ACQUI TERME – Il Comune di Acqui Terme, nell’ottica di rivalutare la zona Bagni – da tempo in declino per via della sempre più grave crisi del settore termale – ha affidato allo studio del tecnico Carlo Bidone il compito di predisporre un progetto per il potenziamento dell’offerta outdoor, in particolare nell’ambito del cicloturismo.
L’amministrazione del sindaco Lucchini ha manifestato più volte la propria volontà di investire sui visitatori appassionati di due ruote, mettendo in campo iniziative anche in partnership con altri Comuni, enti e privati del circondario. Tra i tanti progetti, spicca quello di recupero e valorizzazione degli itinerari escursionistici e cicloturistici esistenti nella vasta area denominata ‘Gal Borba’. «Il progetto definitivo in linea tecnica predisposto dal dottor Bidone ha posizionato il punto informativo e di assistenza in zona Bagni in un’area facilmente visibile e individuabile anche dagli automobilisti con possibilità di parcheggio nelle immediate vicinanze – spiegano da Palazzo Levi – Il manufatto è collocato all’inizio di importanti sentieri/itinerari che collegano Acqui Terme con l’Appennino Ligure e la Alta Via dei Monti Liguri (sentiero Europeo E7), nonché prossimo agli arrivi e partenze dei percorsi cicloturistici promossi dall’Atl Alexala». La spesa complessiva del progetto è di 80mila euro, di cui oltre 58mila per l’opera da realizzarsi.
«La struttura sarà costituita da un ambiente per l’accoglienza e l’informazione e un vano per il deposito e le eventuali piccole riparazioni di biciclette ed ebike» concludono dal Comune.