Dalla Regione altre risorse per il rilancio del settore termale
Per i progetti, stanziato un milione di euro in due anni
ACQUI TERME – Maggiori risorse per il rilancio del settore termale. Lo decide l’Accordo di programma votato dal Consiglio Regionale. Tra i sostenitori dell’iniziativa che porterà al settore un ulteriore stanziamento di 500 mila euro per l’anno 2020 e stessa cifra anche per il 2021 l’assessore regionale all’Agricoltura Marco Protopapa. «Tale proposta è stata da me supportata nei confronti del Governo regionale, affinché il sistema termale acquese possa disporre dei fondi necessari per la predisposizione delle iniziative volte ad un effettivo rilancio della nostra città –ha spiegato – Allo stesso tempo ritengo opportuno prima della prossima deliberazione della Giunta Regionale che si addivenga ad una rivisitazione delle proposte e degli interventi già previsti dalla Amministrazione comunale di Acqui Terme in modo che insieme a queste nuove risorse possano essere utilizzate nel miglior modo possibile». Lo schema di Accordo di programma tra la Regione Piemonte ed il Comune di Acqui Terme che era stato sottoscritto nei primi mesi dell’anno per consentire interventi di valorizzazione del termalismo acquese ha una durata triennale e comunque con scadenza non oltre il 31 dicembre del 2021. Il primo stanziamento previsto era di 500 mila euro, di cui 200 mila euro per il 2019; 100 mila euro per il 2020 ed i rimanenti 200 mila euro per il 2021.
Soddisfazione anche dal sindaco Lorenzo Lucchini, ma riconoscenza proiettata in primis altrove: «Voglio caldamente ringraziare l’impegno dei consiglieri del Movimento 5 Stelle che hanno lavorato per ottenere maggiori risorse per il rilancio del termalismo acquese, che possono essere destinate a nuovi progetti e iniziative. Sono grato anche all’assessore Protopapa, che ha accolto favorevolmente la proposta. Ora bisognerà parlare con la Regione Piemonte e comprendere quale possa essere l’iter in attesa di azioni concrete da parte dell’ente regionale».