Una panchina rossa per dire ‘stop’ alla violenza sulle donne
Da marzo 2018 lo sportello d'ascolto acquese ha registrato 25 casi di violenza
ACQUI TERME – «Pennelli e pittura per dipingere di rosso una panchina e dedicarla a tutte le donne vittime di violenza» è questa l’ultima iniziativa del Comune acquese e delle Croce Rossa. L’appuntamento è per domenica 24 alle 14.30, in piazza San Francesco.
«Vogliamo creare un simbolo semplice per sensibilizzare tutti i cittadini al contrasto della violenza sulle donne» ha spiegato l’Assessore Alessandra Terzolo. I dati sono sconcertanti: il fenomeno colpisce quasi 7 milioni di donne italiane dai 16 ai 70 anni che dichiarano di aver subito, almeno una volta nella vita, una forma di violenza (20,2% violenza fisica, 21% violenza sessuale con casi nel 5,4% di violenza sessuale grave, come stupro e tentato stupro) spesso dal partner o ex. Anche nell’Acquese. Da marzo 2018 è attivo lo sportello d’ascolto per persone vittime di violenza presso le sale della Ex Kaimano (via Maggiorino Ferraris 3). Sono 25 i casi violenza seguiti dall’ufficio.
«Questa iniziativa attraverso un simbolo – dichiara l’assessore alle Politiche Sociali, Alessandra Terzolo – invita alla riflessione per ricordare che la violenza di genere, anche quando non si vede, esiste. Il nostro scopo è di rendere visibile un disagio che molte persone in Italia vivono purtroppo nella propria intimità. La violenza di genere è una situazione che comporta spesso urla soffocate, lacrime nascoste e dolore silenzioso: è importante mostrare che esistono Istituzioni e associazioni in città in grado di ascoltare il dilemma che alcune persone vivono nella propria quotidianità».
Lo sportello “La Fenice” nasce grazie alla Croce Rossa Italiana – comitato di Acqui Terme, coinvolgendo numerose realtà sociali, tra cui ASCA, il Comune di Acqui Terme, le Forze dell’Ordine, il Centro antiviolenza Medea e la collaborazione a titolo gratuito di professionisti nel campo legale e sanitario. Per qualsiasi emergenza, lo sportello è raggiungibile al numero 339.57.71.163.