Weekend di furti ad Acqui e sobborghi
Cittadini allertati anche sui social e un giro di telefonate
ACQUI TERME – Nel weekend la città bollente è stata oggetto delle attenzioni delinquenziali di ladri da appartamento. Una serie di furti e tentativi si sono verificati in abitazioni di diversi quartieri. L’allarme, oltre che alle forze dell’ordine, è giunto ai social network dove il tam tam ha allertato la comunità. Sono giunte diverse segnalazioni, dalla Pisterna, a via Nizza, da San Defendente a case isolate di frazioni. Sembra che gli episodi verificatisi nelle scorse settimane nei paesi dell’Acquese, si sia concentrato sulla città dei fanghi. Tra le vittime, una familiare della Presidente del Consiglio comunale Elena Trentin che, dopo aver avvisato le guardie, ha provveduto sui social a fare un identik dei mestatori: «Mi madre ha fatto entrare in casa una coppia di donne, una anziana (intorno a 70 anni) e una ragazza bionda (20, 25 ani con un dente rotto o mancante) – ha postato – Per favore raccomandate ai vostri genitori anziani di non aprire la porta a nessuno. Usano le scuse più svariate: raccolta indumenti usati, controllo del gas, eccetera. Nel nostro caso si sono spacciate per volontarie di un’associazione benefica». L’allerta è stato diffuso da Palazzo Levi anche attraverso il sistema di chiamata automatica.