Case popolari, il riscaldamento è da rifare
Apportata una modifica al bilancio per 11mila euro
ACQUI TERME – La città bollente, in questi anni di crisi economica senza fine, ha registrato un incremento considerevole delle fasce di disagio economico-sociale. Crescente la richiesta di aiuto rivolta all’Assessorato alle Politiche sociali, soprattutto per sistemazioni calmierate e case popolari. Recentemente il governo locale è stato chiamato a sostenere una spesa non prevista ed urgente, quella di ripristino, in tempi brevi, degli impianti di riscaldamento di alcuni immobili di proprietà comunale gestiti in convenzione con Atc.
«Spesa necessaria a garantire le basilari condizioni igenico-sanitarie visto anche l’approssimarsi dell’inverno» hanno spiegato da Palazzo Levi. La decisione ha però comportato una variazione al bilancio di previsione 2019/2020 con una posta di spesa pari ad 11mila euro.