A.A.A.: cercasi partner teatrale per il 2020
Il Comune lancia un bando alternativo a Dianorama
ACQUI TERME – L’Amministrazione Comunale grillina ha deciso di investire nella diffusione della cultura pensando alla settima arte. «La stagione teatrale annuale è una delle iniziative culturali di maggior successo e di forte richiamo non solo per la cittadinanza ma anche per tutto l’Acquese – hanno spiegato dalla Giunta – pertanto vogliamo confermare anche per l’anno 2020 il sostegno a questa importante manifestazione». Lucchini&Co. rivolgono lo sguardo al mercato immaginando sinergie tra soggetti pubblici e privati impegnati nel settore culturale dalle quali possano scaturire iniziative di livello.
Il problema è sempre quello legato al ‘dio denaro’; ristrette le possibilità pubbliche tali da gestire direttamente la stagione teatrale, quindi ecco un bando pubblico per valutare eventuali progetti di ‘competitor’ della Società Dianorama, attuale gestore del Teatro Ariston. A tal fine il governo locale ha pensato di fissare alcuni paletti: «Adeguatezza e accessibilità della sede che dovrà essere situata nel centro della città con capacità di almeno 600 posti a sedere; notorietà delle compagnie e artisti invitati; livello qualitativo degli spettacoli proposti; composizione del cartellone con spettacoli in grado di coprire i vari generi teatrali, con un giusto equilibrio tra tradizione e modernità, in grado di poter interessare un pubblico vasto; costo dei biglietti d’ingresso e degli abbonamenti e riduzioni/omaggi offerti; comprovata esperienza almeno quinquennale nel settore dell’organizzazione di stagioni teatrali di prosa» oltre ai requisiti previsti per legge e un giro di affari non inferiore a 500mila euro. «Il contributo massimo erogato dal Comune in base alla valutazione dei progetti effettuata da apposita commissione ammonta a € 35mila euro».