Enrico Pesce e il suo spettacolo ispirato al Kenya: mercoledì 30 all’Ariston
ACQUI TERME – Mercoledì 30 ottobre, alle 21, il Teatro Ariston, ospiterà scena lo spettacolo scritto da Enrico Pesce “Siamo periferie del mondo, punti di vista, spunti di vita”. La pièce teatrale è stata scritta dal musicista acquese al ritorno dal suo viaggio a Nairobi compiuto nel mese di gennaio in compagnia dei fotografi Enrico Minasso, Marco Leoncino e Giorgio Ferraro.
Protagonista dello spettacolo sarà l’orchestra di oltre cinquanta elementi del Liceo Musicale “Saluzzo – Plana” di Alessandria. «L’orchestra interpreterà se stessa in un viaggio ideale compiuto tra l’Italia e l’Africa, tra la vita vissuta nel mondo ricco, quello occidentale, e quella del Kenya, il Paese subsahariano visitato più volte dal musicista acquese – hanno spiegato gli organizzatori – Un Paese pieno di contraddizioni, abitato da milioni di persone che vivono in baracche-pollaio oltre la soglia più estrema della povertà e, nonostante questo, animate da un’eleganza e una serenità interiore che difficilmente si incontra negli occhi di noi europei».
Lo spettacolo persegue il fine benefico di raccogliere fondi da devolvere a Worldfriends, organizzazione no profit che da decenni si prende cura dei più bisognosi, in Africa e nel mondo. Anima di Worldfriends è, da sempre, il dottor Gianfranco Morino, acquese di origine e cittadino del mondo. «Oltre trent’anni fa, ha deciso di dedicare la sua vita all’Africa e ai suoi abitanti più poveri – hanno spiegato dal comune – Da più di dieci anni ha realizzato il Ruaraka Uhai Neema Hospital, centro d’eccellenza a Nairobi che si occupa della tutela della salute dei bambini, delle mamme e di tutti gli abitanti della capitale keniana. Un’opera meritoria realizzata anche con il sacrificio della propria vita privata e della propria carriera professionale». Per questo motivo al termine dello spettacolo, il sindaco acquese Lorenzo Lucchini conferirà ad dottor Morino la cittadinanza onoraria.
L’evento, presentato da Eleonora Trivella, sarà realizzato grazie alla collaborazione di enti pubblici, associazioni culturali ed contributo economico di fondazioni bancarie.