Lo staff acquese dell’assessore Protopapa
ACQUI TERME – Nei giorni scorsi la stampa locale aveva diffuso indiscrezioni sui collaboratori scelti per il proprio staff dall’Assessore all’Agricoltura Marco Protopapa. L’elenco, parziale, aveva puntato i riflettori su due figure di vertice della Cia e Confagricoltura. Abbiamo raggiunto telefonicamente l’interessato in un alpeggio della Val Pellice a 2mila metri di altitudine, impegnato insieme al vice Presidente Carosso in sopralluoghi per l’agricoltura d’altura. «Indiscrezioni uscite in occasione dell’avvicendamento al vertice della Cia provinciale tra Carlo Ricagni e Paolo Viarenghi – ci ha spiegato – Ricagni farà parte del mio staff; è una persona che stimo e conosco da trenta anni, in ambito personale e professionale. Più volte abbiamo parlato di un percorso positivo per l’agricoltura piemontese e darà un grande contributo».
Chi è l’altro uomo dei sindacati? Valter Parodi. Strevese, già direttore provinciale della Confagricoltura. Qualcuno ha provato ad accendere una polemica su presunte preferenze tra gli organi di rappresentanza. «Un caso che non esiste – ha tagliato corto Protopapa – La scelta dei nominativi è basata in primis sul rapporto di fiducia; a seguire la competenza». Caso vuole che il terzo tecnico dell’assessore sia Claudia Pizzorni, militante leghista e proveniente da una famiglia acquese di imprenditori agricoli iscritti da 60 anni, seppur non in posizioni verticistiche, alla Coldiretti.
Marco Cerini, segretario della lega acquese, sarà il referente per la caccia e per i rapporti con il territorio. «Farà da filtro alle innumerevoli istanze del territorio – ha anticipato l’assessore – una persona capace, attenta alle esigenze della gente». Infine Gian Luca Ferrise, noto giornalista acquese, comunicatore e jolly tra le diverse esigenze dell’ufficio.