Beccati 50 furbetti della differenziata
ACQUI TERME – Sono 50 i ‘furbetti del sacchetto’ colti in flagranza dal complesso sistema di controllo adottato da Palazzo Levi per contrastare i cittadini reticenti alle nuove regole di differenziazione dei rifiuti.
Da tempo l’amministrazione grillina ha rafforzato la vigilanza con l’introduzione del vigile di quartiere, integrato con la videosorveglianza e le segnalazioni anonime per contrastare l’illecito fenomeno degli abbandoni dei rifiuti.
«Se in passato abbiamo svolto un’azione informativa da qualche tempo stiamo adottando una politica sanzionatoria contro gli abbandoni e l’inciviltà – ha dichiarato l’assessore all’Ambiente, Maurizio Giannetto – Negli ultimi mesi si è ridotto l’abbandono dei rifiuti, anche se rimane qualche ‘furbetto’ che pensa di restare impunito.
In questi rifiuti abbandonati si trova spesso materiale riciclabile e risulta davvero difficile entrare nella mentalità di questi incivili, che, senza alcuna spesa e fatica potrebbero comportarsi come persone per bene, salvaguardando l’ambiente nel quale vivono. Ho a cuore il rispetto della legalità e dell’ambiente, il decoro dei nostri paesi e del nostro territorio. Abbandonare rifiuti è un gesto scellerato che va contro l’ambiente, il proprio territorio e il senso comune di cittadinanza».