“Più che attore, sono una signora che urla in modo interessante”
Sabato 25 novembre il comico Alessandro Fullin apre la rassegna Bistagno in palcoscenico con una rivisitazione tagliente di Piccole Donne: "E' la vendetta verso un romanzo che fa venire la carie", ironizza
Sabato 25 novembre il comico Alessandro Fullin apre la rassegna Bistagno in palcoscenico con una rivisitazione tagliente di Piccole Donne: "E' la vendetta verso un romanzo che fa venire la carie", ironizza
Sui risultati confortanti della stagione pasata si alza il sipario sulla versione riveduta e corretta di un classico della letteratura statunitense. Alessandro Fullin, da esilarante professoressa di tuscolano in Zelig ora divertente Mrs March in Piccole Gonne: “Perché vederlo? E’ la giusta vendetta verso un romanzo talmente dolciastro che favoriva alle nostre sorelle maggiori problemi di carie”, ci dice.
Tagliente ed ironico, non vuole paragoni con Paolo Poli, il più noto attore brillante en travesti: “Essere il suo erede teatrale mi sembra una ipotesi troppo ottimistica. Paolo Poli ha scitto una pagine importante del teatro italiano. Io sono solo una nota a pié di pagina: più che un attore, una signora che urla sul palco in modo interessante”.
Gli spettatori avranno la possibilità di incontrarlo, coprire la sua innata ironia e bere anche un bicchiere di vino insieme. E magari parlare anche di attualità ed impegno sociale. “L’Italia ha fatto un deciso passo avanti. Ora volendo potrei anch’io sposarmi civilmente ma non lo faccio. Ho chiuso da anni con gli uomini e con l’atletica leggera”.
Prossimi impegni? Per ora si divide tra il teatro e la scrittura, giusto “per non annoiarmi e per pagare l’iva”.