Cinque voti ‘fatali’ per Bertero che chiede il riconteggio. Lucchini: Champions con la Sorgente
Il sindaco uscente, sconfitto per una manciata di preferenze, dopo una lunga giornata di analisi e valutazioni con il suo staff presenterà ricorso per il riconteggio delle schede, per giocare l'ultima carta e non perdere la poltrona da primo cittadino acquese.
Il sindaco uscente, sconfitto per una manciata di preferenze, dopo una lunga giornata di analisi e valutazioni con il suo staff presenterà ricorso per il riconteggio delle schede, per giocare l'ultima carta e non perdere la poltrona da primo cittadino acquese.
ACQUI TERME – Perdere la poltrona per cinque voti. La sconfitta per il sindaco uscente della città termale si fa ancor più cocente dal momento che arriva contro uno sfidante considerato un outsider, Lorenzo Lucchini del Movimento 5 Stelle, che era già arrivato al ballottaggio spuntandola sul terzo sfidante per un centinaio di voti . Ma che comunque partiva con un divario importante sul candidato del centrodestra.Ora è in una sorta di silenzio mediatico, con i suoi profili Facebook sospesi e pochisima voglia di parlare. Nel lunedì dopo il verdetto si è chiuso con i suoi collaboratori e con l’avvocato per valutare un eventuale ricorso, o riconteggio.
Nel pomeriggio è probabile che si sapranno meglio le sue prossime mosse. Sarà davvero una sfida all’ultimo voto.
Lorenzo Lucchini, intanto, ringrazia e usa una metafora calcistica per spiegare che il ballotagio è stato un po’ come Davide e Golia: “Aspettando il riconteggio, grazie comunque di cuore a tutti. Stamane mi sembra un po’ di aver fatto bella figura alla finale di Champions col Real… giocando con la Sorgente”.
