Acqui – Genova: vertice tra sindaci dopo il no della Regione
Incontro convocato per dopodomani alle 18.00 a Palazzo Delfino. Nella recente riunione convocata dall'assessore alla Regione Liguria Giovanni Berrino i pendolari hanno incassato l'ennesimo rifiuto alle loro proposte
Incontro convocato per dopodomani alle 18.00 a Palazzo Delfino. Nella recente riunione convocata dall'assessore alla Regione Liguria Giovanni Berrino i pendolari hanno incassato l'ennesimo rifiuto alle loro proposte
OVADA – Assenza di risorse per aggiungere una coppia di treni e colmare le principali criticità dell’attuale orario, uno spiraglio per la razionalizzazione dei tre collegamenti principali del mattino da Acqui per Genova, uno solo di questi a destinazione prima delle otto. E’ questo in estrema sintesi il responso della riunione che si è tenuta presso la Sala Auditorium della Regione con l’assessore ai Trasporti Giovanni Berrino e il direttore regionale di Trenitalia Liguria Marco Della Monica. “C’è da capire – spiega la vice presidente del Comitato Trasporti Valli Orba e Stura, Manuela Delorenzi – se l’assenza di risorse corrisponde a verità oppure se è l’ennesimo colpo di grazia per una linea che non rappresenta un interesse commerciale particolare. Sulla razionalizzazione dei treni del mattino ci daranno una risposta entro febbraio. I viaggiatori, lavoratori e studenti, anche con orari di ingresso diversi, si concentrano per lo più tutti sul primo collegamento ed i due successivi sono talmente ravvicinati che per l’utenza rappresentano in pratica un’unica soluzione di viaggio”.
Di tutto questo vogliono discutere i sindaci dei comuni toccati dalla linea, punto di riferimento per i bacini dell’Ovadese, dell’Acquese e della Valle Stura. Il vertice è convocato per venerdì 3 febbraio alle 18.00. Spazio anche per la polemica sulla temperatura all’interno dei treni. “La temperatura – prosegue Delorenzi – A nostro avviso tale annoso problema sarebbe piuttosto dovuto all’incauto acquisto ed impiego di treni, nuovi e bellissimi, progettati chiaramente per essere utilizzati su linee ed in zone aventi caratteristiche diverse dalla nostra. Mi è stato risposto che stanno cercando una soluzione e che e che un possibile miglioramento si potrà percepire nei prossimi mesi”.