Ferdinando Gonzaga: il ritratto di un principe del Rinascimento
Sabato 10 dicembre a Palazzo Robellini la presentazione del libro edito dal Circolo Culturale I Marchesi del Monferrato. Ferdinando fu duca di Monferrato e protagonista di una vicenda sentimentale a dir poco tormentata con la contessa casalese Camilla Faà
Sabato 10 dicembre a Palazzo Robellini la presentazione del libro edito dal Circolo Culturale I Marchesi del Monferrato. Ferdinando fu duca di Monferrato e protagonista di una vicenda sentimentale a dir poco tormentata con la contessa casalese Camilla Faà?
“Per la prima volta la nostra associazione ha scelto di dedicare un volume a un personaggio ‘non monferrino’: Ferdinando Gonzaga. Ovviamente non si tratta di una scelta fuori luogo, considerato che Ferdinando fu duca, non solo di Mantova, ma anche di Monferrato nonché protagonista di una vicenda sentimentale a dir poco tormentata con la contessa casalese Camilla Faà”: così scrive Roberto Maestri nell’introduzione al volume edito dal Circolo Culturale I Marchesi del Monferrato.
Il volume raccoglie i frutti di un percorso celebrativo avviato nel 2013, ricordando il IV Centenario dell’investitura di Ferdinando Gonzaga a duca di Mantova e di Monferrato, che ha visto impegnati in un percorso di ricerca e divulgazione, un vasto numero di studiosi di area non solo monferrina e mantovana di cui, alcuni, hanno offerto la loro collaborazione per la realizzazione di questo libro. Gli studi dedicati al Duca presentano la sua complessa personalità e approfondiscono gli aspetti del collezionismo e del patrocinio di artisti che, anche grazie a lui, permisero a Mantova di assumere il ruolo di una capitale europea della cultura: ruolo che può autorevolmente aspirare a rivestire anche ai nostri giorni.
La figura di Ferdinando Gonzaga assume grande rilievo anche per il Monferrato; certo un rilievo legato a un triste periodo della nostra storia: gli anni della peste di manzoniana memoria ma, soprattutto, del conflitto che coinvolse Francia e Spagna, con i Savoia interessati a occupare il territorio monferrino e, in particolare, l’Acquese, e che Angelo Arata ha perfettamente tratteggiato nel suo saggio.
Il volume riprende inoltre un percorso, avviato nel 2008 e mai interrotto, di riscoperta e valorizzazione della storia del Monferrato Gonzaghesco anche nell’auspicio di promuovere una sempre maggiore collaborazione tra i territori, non solo in ambito culturale, ma anche turistico ed enogastronomico: un legame rafforzato anche grazie ai rispettivi siti Unesco di Langhe-Roero e Monferrato e di Mantova Sabbioneta e che si mantiene vivo con il rinnovarsi periodico delle iniziative del Circolo “I Marchesi del Monferrato”.
Il volume è stato pubblicato grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, del Consiglio Regionale del Piemonte e della Fondazione Crt.