“Vino e tartufi”: vince un tubero da 130 grammi

OVADA – Un profumo inconfondibile che pervade le mura della storica Loggia. All’interno diversi curiosi, tanti cercatori che si confrontano su un’annata che come le ultime è stata abbastanza avara. E prezzi che di conseguenza non sono popolari: si va da 200 euro l’etto per i più piccoli a 300 per i pezzi migliori, i più grandi e regolari nella forma. Il miglior tartufo dell’edizione 2016 di “Vino e tartufi” arriva dall’acquese ed è stato trovato il 17 di novembre. “Per noi la ricerca di tartufi è una malattia”, racconta Paolo Pesce, dell’associazione Liberi Tartufai, poco prima di essere premiato. Prim’ancora che dai giudici, il riconoscimento è arrivato da “colleghi” per un tartufo di 134 grammi che ha ottenuto un punteggio di 61. Una bona mano per trovarlo gliel’hanno data Maia e Stella.