Imt-Tacchella: a Roma tavolo di crisi con i delegati della nuova proprietà
Si tiene quest'oggi, giovedì 20, al Ministero dello Sviluppo Economico l'incontro tra i segretari provinciali di Fiom, Uilm e Fim Cisl, i rappresentanti della Grinding Technology e gli avvocati della procedura. La strada è in salita, il riscontri attesi da Roma molto incerti
Si tiene quest'oggi, giovedì 20, al Ministero dello Sviluppo Economico l'incontro tra i segretari provinciali di Fiom, Uilm e Fim Cisl, i rappresentanti della Grinding Technology e gli avvocati della procedura. La strada è in salita, il riscontri attesi da Roma molto incerti
Il confronto, inizialmente previsto per venerdì 14, è stato poi posticipato per venire incontro alla decisione – presa davvero all’ultimo momento – dei delegati aziendali di prendere parte al tavolo di crisi, servirà a valutare se tramite la mediazione dei funzionari ministeriali si riusciranno ad intavolare accordi o soluzioni che possano in qualche modo soddisfare la richiesta dei sindacati, dall’inizio sostanzialmente una: garantire un posto di lavoro nella nuova azienda a tutti i 220 lavoratori Imt (i piani aziendali prevedono invece il mantenimento in organico di soli 90 dipendenti). La strada è in salita, il riscontri attesi da Roma molto incerti. I delegati sindacali si dicono ormai esasperati, – “ci stanno distruggendo moralmente” – dai modi e dalle tempistiche dettate dai dirigenti Grinding e da una situazione che da qui a poche ore potrebbe risolversi per il meglio o, in caso contrario, diventare ancora più intricata e preoccupante.