Luca Carboni e il suo “fisico bestiale” salgono sul palcoscenico Outlet
Sabato 16 luglio, a partire dalle 21.00, la capitale delle grandi firme della moda si trasformerà in un palcoscenico deccezione per ospitare il terzo concerto della rassegna ModaMusica 2016. Il cantautore bolognese spazierà dai capolavori più conosciuti della sua carriera trentennale ai successi più recenti
Sabato 16 luglio, a partire dalle 21.00, la capitale delle grandi firme della moda si trasformerà in un palcoscenico d?eccezione per ospitare il terzo concerto della rassegna ModaMusica 2016. Il cantautore bolognese spazierà dai capolavori più conosciuti della sua carriera trentennale ai successi più recenti
SERRAVALLE SCRIVIA – “Ci vuole un fisico bestiale per resistere agli urti della vita, a quel che leggi sul giornale e certe volte anche alla sfiga“, così cantava Luca Carboni nel 1992 in una delle sue hit più note al grande pubblico – Ci vuole un fisico bestiale, appunto – diventata in breve un’espressione di uso comune.
All’epoca Carboni era al suo quinto album, schizzato immediatamente al primo posto degli lp più venduti: si trattava di un artista già affermato, che aveva pubblicato il lavoro d’esordio otto anni prima, nel 1984.
Sulla scena musicale da più di trent’anni, dunque, a tutti gli effetti Luca Carboni può essere considerato una pietra miliare nella storia della musica italiana. E il cantautore bolognese ha scelto il palco dell’Outlet di Serravalle Scrivia per presentare il suo ultimo fortunato lavoro Pop Up.
Sabato 16 luglio, a partire dalle 21.00, la capitale delle grandi firme della moda si trasformerà in un palcoscenico d’eccezione per ospitare il terzo concerto della rassegna ModaMusica 2016 (hanno preceduto Carboni Fiorella Mannoia e Antonello Venditti).
Quello di Carboni sarà uno spettacolo in bilico tra passato e presente che alternerà i successi più recenti come Luca è lo stesso e Bologna è una regola, ai brani più celebri come Silvia lo sa, Inno Nazionale, Mare Mare e naturalmente la rockeggiante Ci vuole un fisico bestiale.
Nella sua opera artistica, Carboni ha pienamente realizzato il progetto che aveva in mente quando ha iniziato la carriera da cantautore: comunicare concetti profondi con un linguaggio semplice, essenziale e leggero, attraverso una forma d’espressione popolare e al tempo stesso originale per il suo minimalismo. Contrario a ogni forma di “razzismo musicale”, il cantante bolognese rifiuta di essere imprigionato in un’unica categoria, sentendosi libero di spaziare fra più generi.
La clip, diretta dal regista Gaetano Morbioli, è all’insegna della spensieratezza: l’artista e la sua band cantano tra luci e colori che creano un “effetto pop art”. La leggerezza del testo (“Ho perso ma io sono happy”, “la vita è breve ma non amo correre, non chiedermi perché invece amo te”) è accompagnate dall’allegria suscitata da immagini relative a partite a biliardino, palleggi con i piedi, bolle di sapone, girasoli e vecchie audiocassette. Un clima divertente che Sky ha scelto come canzone ufficiale per i campionati europei di calcio che si sono appena conclusi.
Per motivi di salute è stato annullato il concerto di Mario Biondi, in programma proprio il 16 luglio. Ma gli eventi musicali all’Outlet di Serravalle non si fermano: il 23 luglio sarà la volta di “Elio e le storie tese” e il 30 luglio del concerto della cantante newyorkese Norma Jean Martine cui seguirà il dj-set con Fedez, l’idolo dei giovanissimi. E naturalmente, durante tutte le sere degli spettacoli, i negozi del centro rimarranno aperti fino a mezzanotte: più tempo per approfittare dei saldi estivi sui già scontatissimi prezzi Outlet.
