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Acqui – Genova: vertice sindaci – Regione
Domani alle 14.00 appuntamento a Genova dopo la richiesta ufficiale firmata dai primi cittadini del Basso Piemonte e della Valle Stura. Gli utenti chiedono a gran voce di stoppare i tagli
Domani alle 14.00 appuntamento a Genova dopo la richiesta ufficiale firmata dai primi cittadini del Basso Piemonte e della Valle Stura. Gli utenti chiedono a gran voce di stoppare i tagli
OVADA – “La linea Acqui – Genova presenta non pochi buchi orari, trovandoci in generale di fronte a un servizio rarefatto, assurdo e incomprensibile in una linea che oltre a essere importante per il Basso Piemonte, è anche una tratta urbana genovese”. Così si leggeva un anno fa nel dossier “Buchi orari nelle linee liguri” redatto dalle principali associazioni in difesa dei diritti dei pendolari della Regione in collaborazione con il Wwf. E per parlare delle ripercussioni connesse all’entrata in vigore dell’orario previsto dal 13 dicembre, una delegazione dei sindaci dell’Ovadese, con i rappresentati degli utenti, incontrerà domani alle 14.00 l’assessore regionale ai Trasporti, Giovanni Berrino. Sulla scrivania, l’eliminazione del collegamento delle 17.36 da Brignole, il declassamento del diretto, posticipato alle 17.13 in ossequio al cadenzamento orario. Il vertice è stato chiesto a gran voce dai rappresentati politici dei comuni. In precedenza era andato in scena un faccia a faccia tra Assessore e utenti che in quell’occasione s’erano fatti ambasciatori delle richieste del territorio.