Acqui – Genova: l’incontro c’è ma non si sa quando

 OVADA -Non c’è ancora una data ufficiale. Ma nella giornata di ieri il comitato dei pendolari e i sindaci hanno incassato la disponibilità dell’assessore ai Trasporti della Regione Liguria a concedere l’incontro chiesto ufficialmente dopo il vertice andato in scena martedì sera. L’argomento è conosciuto: le criticità evidenziate nel nuovo orario cadenzato in vigore dal 13 dicembre, in particolare la sparizione del Regionale delle 17.36, il declassamento del “direttino” delle 17.04 posticipato alle 17.13, il buco di due ore nei collegamenti da Brignole tra le 14.13 e le 16.13. Dall’incontro ci si aspetta una mediazione nei confronti di Trenitalia. “Siamo l’unica tratta – ribadisce Fabio Ottonello, presidente dell’associazione dei pendolari della linea – che nel cambio di orario risulta penalizzata. E la mancanza di dialogo di queste settimane non è certo un segnale positivo”. Tredici le coppie di treni previste al di fuori delle fasce pendolari. L’orario invernale introduce un collegamento alle 11.13 del mattino da Genova, definito da molti inutile, o quasi.