Acqui – Genova: nuovo orario senza il Diretto
Confermata l'ipotesi delle ultime settimane. Al pomeriggio un treno in meno (quello delle 17.36) e il Diretto delle 17.04 diventerebbe Regionale da tutte le fermate. Incontro urgente al Comune di Ovada
Confermata l'ipotesi delle ultime settimane. Al pomeriggio un treno in meno (quello delle 17.36) e il Diretto delle 17.04 diventerebbe Regionale da tutte le fermate. Incontro urgente al Comune di Ovada
OVADA – Alla fine, dal mazzo è uscita la carta più sgradita. Trenitalia ha pubblicato ieri l’orario che entrerà in vigore dal prossimo 13 dicembre con il cadenzamento dei collegamento. L’ipotesi che aveva allarmato utenti e enti locali è stata confermata. Nove treni in partenza da Genova Brignole, tra le 10.13 e le 19.13. Un buco di due ore tra le 14.13 e le 16.13. Il Diretto delle 17.04 degradato a Regionale delle 17.13, con la sparizione del treno successivo delle 17.36. Durissima la reazione del presidente del Comitato Trasporti della Valli Orba e Stura.
“Siamo fortemente penalizzati – spiega – Avevamo chiesto di poter vedere una bozza per poter fare le nostre affermazioni e invece è stato pubblicato in questo modo. Si tolgono treni nelle fasce pendolari per inserirli in altri in cui sono meno utili”. Indicativo il distacco tra le 14.13 e le 16.13 che metterebbe in forte difficoltà gli studenti delle superiori che fanno orario continuato dopo l’eliminazione del sabato. Ieri sera, presso il Comune di Ovada, si è tenuto un incontro per valutare la situazione. “Ci facciamo promotori – spiega il sindaco Paolo Lantero – di un’azione che dev’essere comune per essere più efficace. C’è un evidente corto circuito tra Trenitalia e l’assessorato ai Traporti ligure”.