Un po’ di Cassine a Torino: dedicato un parco a Pietro Rava
La cerimonia ieri, giovedì 18, ai giardini di via Piobesi. Rava nacque a Cassine perché il padre lavorava in ferrovia; crebbe però a Torino, tornò nell'alessandrino nel '46, quando vestì per un anno la maglia dei grigi
La cerimonia ieri, giovedì 18, ai giardini di via Piobesi. Rava nacque a Cassine perché il padre lavorava in ferrovia; crebbe però a Torino, tornò nell'alessandrino nel '46, quando vestì per un anno la maglia dei grigi
TORINO – Un giardino di Torino dedicato ad un cassinese. Ieri, giovedì 18, c’era anche il presidente Luca Di Masi alla cerimonia di inaugurazione del parco di via Piobesi intitolato all’ex giocatore della Juventus Pietro Rava, grigio nella stagione ’46/’47.
Rava, nato a Cassine il 21 gennaio 1916 – cresciuto a Torino nel quartiere Crocetta; la famiglia si trasferì per qualche anno a Cassine per gli impegni lavorativi del padre, ferroviere – ha debuttato in Seria A con la maglia bianconera il 3 novembre 1935 in un Fiorentina-Juventus terminato 1-1; in quella stessa stagione scese in campo altre 6 volte. Dal campionato seguente divenne subito titolare e colonna della difesa bianconera. A Torino rimase 10 stagioni, per poi passare per un solo anno all’Alessandria, dove collezionò 38 presenze e 5 reti. Tornò quindi alla Juventus per rimanervi altri 3 anni, andando a chiudere la carriera al Novara di Silvio Piola nel ’50. Rava, che vanta 30 apparizioni con la maglia azzurra, fu nel ’38 il perno difensivo della Nazionale campione del Mondo allenata da Vittorio Pozzo. Pietro Rava è morto a Torino il 5 novembre del 2006.