Acqui – Genova: definito il direttivo del nuovo comitato
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Redazione - redazione@ovadaonline.net  
18 Aprile 2015
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Acqui – Genova: definito il direttivo del nuovo comitato

Nove i membri, il referente è il masonese Fabio Ottonello. C'è anche l'ovadese Laura Rapetti. Primo obiettivo: informazioni in tempo reale a chi usa i treni

Nove i membri, il referente è il masonese Fabio Ottonello. C'è anche l'ovadese Laura Rapetti. Primo obiettivo: informazioni in tempo reale a chi usa i treni

OVADA – Punta a diventare il soggetto di riferimento per i pendolari della linea. Il primo obiettivo è quello di riaprire un canale informativo con le ferrovie per informare chi viaggia su eventuali soppressioni e ritardi. Proprio come faceva l’Associazione Pendolari dell’Acquese. E’ nato ufficialmente l’altra sera a Masone il Comitato Difesa Trasporti Valle Stura e Orba. A presiederlo il masonese Fabio Ottonello. Nel direttivo, composto da nove membri, rappresentanti di tutto il territorio attraversato dalla linea. Ci sono l’Ovadese Alessandra Rapetti, gli acquesi Renato Rosano e Manuela De Lorenzi (di Visone). Poi Massimo Calizzano, Moreno Olivieri, Fausto Piombo e Monica Pastorino.  “Abbiamo cercato di rappresentare tutti i territori – chiarisce Ottonello – proprio perché vogliamo riprendere in mano quel che l’associazione acquese già faceva”.

Prima questione vera sul piatto le ultime notizie sulle modalità di svolgimento dei lavori al nodo ferroviario di Genova. Dall’assessore ligure Enrico Vesco è arrivata la conferma: i tecnici delle ferrovie sarebbero vicini a individuare la soluzione che renderebbe inutile la chiusura della linea. Rimane da capire modalità e ripercussioni sui tempi di percorrenza. Dalle attuali 13 coppie di treni si passerà a otto o dieci. Questo comporterà un potenziamento dei convogli in termini di carrozze. È infine confermato che i lavori avranno avvio a giugno 2016. I lavori dovrebbero durare 30 mesi, non più 18. 

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