Un’altra ligure per l’Acqui. Trasferta a Sestri Levante
L'Acqui va a Sestri Levante, di fronte una della formazioni più attrezzate del campionato. I bianchi sono in cerca di una buona prestazione per dare credito al successo con l'Argentina di mercoledì pomeriggio
L'Acqui va a Sestri Levante, di fronte una della formazioni più attrezzate del campionato. I bianchi sono in cerca di una buona prestazione per dare credito al successo con l'Argentina di mercoledì pomeriggio
CALCIO – Sarà forse il match più impegnativo dall’inizio del campionato quello di domenica pomeriggio per i bianchi di Arturo Merlo. Il Sestri Levante, infatti, dopo il cambio di presidenza da Arioni a Risaliti, in estate ha allestito una squadra attrezzata per tentare il salto in Lega Pro. I liguri sono reduci dalla sconfitta esterna con il Cuneo e l’unico modo per confermare i favori dei pronostici d’inizio stagione è tornare quanto prima alla vittoria.
Anche l’Acqui, però, ha un gran bisogno di confermare il successo per 4-2 all’”Ottolenghi” con i ponentini dell’Argentina Taggia, arrivato in maniera piuttosto rocambolesca e senza convincere appieno gli addetti ai lavori.
L’allenatore dei corsari è Francesco Baldini, ex difensore di Napoli, Genoa e Perugia tra fine anni ’90 ed inzio duemila. Tra le fila sestresi spicca Rodrigue Boisfer, classe ’81 dal 1999 al 2005 centrocampista del Genoa, prelevato a luglio dal Gubbio in Lega Pro. Non si possono poi non menzionare due ex pedine dell’Acqui di Serie D di qualche stagione fa, entrambi attaccanti: uno è Andrea Cardini (’85) e l’altro è Riccardo Piacentini (’90), entrambi nella città termale nella stagione 2010/2011 prelevati dal ChiavariCaperana. C’è da sottolineare che Cardini più che per i gol ad Acqui è ricordato per l’abnegazione e la serietà dimostrate nella stagione agli ordini mister Lovisolo. Piacentini, allora appena 20enne, riuscì invece a ritagliarsi poco spazio tra la fila dei bianchi, chiuso dai compagni di reparto più maturi.
Per mister Merlo non dovrebbero esserci problemi di formazione, probabile la riconferma dell’undici sceso in campo all’”Ottolenghi” con l’Argentina.