Acqui – Genova: da domenica basta treni
Per un mese si viaggerà solo sul bus, provvedimento emesso per risparmiare risorse. Tre lettere per altrettante tratte diverse in partenza da Ovada
Per un mese si viaggerà solo sul bus, provvedimento emesso per risparmiare risorse. Tre lettere per altrettante tratte diverse in partenza da Ovada
OVADA – Parte da domenica il lungo mese senza treni sull’Acqui – Genova che si concluderà il 30 agosto. I viaggiatori verso la Liguria troveranno infatti i classici bus sostitutivi, divisi in tre tipologie. La lettera “D” indicherà il servizio diretto, via autostrada, da Ovada fino all’uscita di Genova Aereoporto e fermate a Cornigliano, Sampierdarena e Principe. La lettera “S” è il simbolo per il servizio diretto via autostrada da Masone a Genova con sosta a Rossiglione e Campo e uscita nuovamente al casello dell’aeroporto. Con la lettera “X” si indicando bus che effettuano lo stesso servizio della lettera “S” ma non prevedono la corrispondenza a Ovada con i treni per Acqui. Poche le novità per gli orari di partenza nei feriali.
I treni principali del mattino partiranno quindi da Ovada, a seconda della lettera, tra le 6.24 (X) e 6.38 (S, D), tra le 7.21 (X) e le 7.35 (S, D), alle 9.16. Nel pomeriggio i treni principali per il ritorno saranno tra le 17.01 (S) e le 17.16 (X, D) dalla stazione di Genova Principe, tra le 18.13 (S) e le 18.28 (X, D), tra le 19.12 (S) e le 19.27 (X, D). Al mattino dei festivi si partirà dalla nostra città alle 8.00, alle 9.25, alle 10.58, alle 12.36. Nel pomeriggio i collegamenti per il ritorno sono previsti, da Principe, tra le 17.30 e le 17.45, tra le 18.58 e le 19.13, tra le 20.23 e le 20.38. Tra la città termale e la nostra si viaggerà invece su rotaia. “Mancano i diretti – è il commento di Alfio Zorzan – e ci preoccupa il buco tra le 14.00 e le 17.00”.
