Poker dell’Acqui allo Sporting. Teti, campionato finito?
I termali superano agevolmente il Cenisia, ma pesa l'infortunio alla mano del portiere titolare Francesco Teti. Probabilmente finisce qui il suo campionato. In gol Pizzolla (2), Russo e Granieri
I termali superano agevolmente il Cenisia, ma pesa l'infortunio alla mano del portiere titolare Francesco Teti. Probabilmente finisce qui il suo campionato. In gol Pizzolla (2), Russo e Granieri
TORINO – L’Acqui torna il rullo compressore di sempre e stende lo Sporting Cenisia con un largo 1-4. Dopo aver ottenuto la matematica promozione in serie D e dopo la sconfitta interna con il Castellazzo qualcuno cominciava a pensare che forse i ragazzi di mister Merlo iniziavano ad avere “la pancia piena”, ma ieri pomeriggio è arrivata la pronta smentita. Sì, perchè lo Sporting nonostante sia ormai retrocesso in Promozione ha venduto cara la pellle, lottando fino agli ultimi minuti.
La cronaca dell’incontro. Al 15′ arriva lo 0-1 ospite con la rete di Pizzolla servito davanti alla porta da Gai dopo una bella azione personale. Al 18′ il numero uno acquese Teti è costretto ad abbandonare il campo per un infortunio ad un dito che probabilmente gli farà saltare le restanti partite; al suo posto entra Gallo. Al 37′ grande palla di Innocenti ancora per Pizzolla che di testa a centro area realizza il raddoppio. Un minuto dopo tris termale. Ancora il solito incontenibile Innocenti salta l’uomo, si porta nei pressi dell’area e passa a Russo che davanti al portiere insacca facile. Nella ripresa al 57′ Granieri cala il poker con una punizione magistrale. Dieci minuti dopo fallo da ultimo uomo dell’esterno Bencivenga, espulsione e calcio di rigore per lo Sporting. Brati va sul dischetto e non sbaglia. La partita finisce 1-4 e l’Acqui torna a casa con la tegola Teti, quasi sicuramente irrecuperabile sino a fine campionato. Prossimo match in casa con la Cheraschese, oltre al portiere mancherà anche Bencivenga che verrà squalificato.