Gal Borba: sostegno a 85 progetti d’impresa
Assegnato il 75% dei fondi disponibili con il Piano di Sviluppo Locale. Il presidente Bisio: "Necessario progettare il riordino delle quote per aprire nuovi bandi"
Assegnato il 75% dei fondi disponibili con il Piano di Sviluppo Locale. Il presidente Bisio: "Necessario progettare il riordino delle quote per aprire nuovi bandi"
“I Gal – è intervenuto il presidente Gian Marco Bisio, sindaco di Molare (nella foto) – sul territorio Regionale, hanno creato e stanno creando nuovi posti di lavoro, supportando nascita e sviluppo di imprese; stanno inoltre sostenendo i Comuni nel miglioramento della qualità della vita e dei servizi nelle zone montane; hanno infine agevolato la sussidiarietà dei territori, valorizzato le risorse ambientali e culturali locali. Gli investimenti che si stanno realizzando diventeranno un moltiplicatore rilevante. Oggi, però, il GAL non deve essere lasciato a se stesso: la montagna e la collina trovano la sua forza in un sistema integrato di enti locali unito ai Gal e alle imprese, che concorre allo sviluppo e alla produzione di Pil”.
I soci del GAL rappresentano la massima espressione istituzionale ed imprenditoriale dell’Acquese, dell‘Ovadese e della Val Lemme. I soci pubblici sono la Comunità Montana Appennino Aleramico Obertengo, la Provincia di Alessandria, il Comune di Acqui Terme, il Comune di Ovada, il Comune di Alice Bel Colle, il Comune di Ricaldone, il Comune di Strevi, il Comune di Morsasco, il Comune di Trisobbio. A questi sono da aggiungere i soci privati: Atl Alexala, Terme di Acqui SpA, Confartigianato, Coldiretti, Confagricoltori, Confesercenti, Agronatura, CFP Alberghiero, la Confederazione Italiana Agricoltori e la Coldiretti.
“Le sfide del 2014 saranno molteplici – ha concluso Bisio – da affrontare subito, se non progettiamo per tempo il riordino delle quote dei soci rischiamo di non poter aprire i bandi e quindi perdere risorse da assegnare a Comuni e imprese. Non possiamo vanificare il lavoro fatto fin qui. Le nuove Unioni montane saranno i soggetti di riferimento, in quanto soci pubblici, che dovranno sostenere il Gruppo di Azione Locale”.